Minori

IL CENTRO DIURNO SOCIO EDUCATIVO “Fantasylandia” autorizzato dal Comune con Determina N° 346 del 15/05/2012 con capienza ricettiva 90 utenti e iscritto nel Registro Regionale delle strutture autorizzate all’esercizio delle attività socio assistenziali destinate ai minori con atto n° 722 del 22/06/2012, nel rispetto del regolamento regionale n°4/2007, si sviluppa su un’aria di circa 10.000 mq di cui: 1.000 mq. al coperto (climatizzato e riscaldato), 6000 mq. area verde, 3.000 mq. parcheggio privato. Il Centro è creato e gestito dalla Cooperativa Sociale Onlus “Fantasylandia”, costituita con atto notarile in data 17/02/2011. La cooperativa Sociale Onlus FANTASYLANDIA, ha scelto di impostare il proprio lavoro nell’ottica di un alto livello di qualità dei suoi interventi.

Oggi i nostri servizi, mettono al primo posto:

  • Il benessere psico-fisico del minore
  • i minori diversamente abili , per i quali, la struttura è tutta situata a piano terra e gode di ampi spazi al chiuso, con aria climatizzata e riscaldata, e grandi spazi all’aperto con percorsi adibiti ad attività fisica, gioco e relax.
  • I minori con problematiche familiari e sociali, in carico ai servizi sociali, attraverso le richieste dei tribunali per i minori.
  • A CHI SI RIVOLGE
    I servizi si rivolgono a un numero di 90 minori, di età compresa tra i 6 – 18 anni, italiani e stranieri anche diversamente abili.

    FINALITA’
    Il centro, in attuazione a quanto disposto dal Regolamento Regionale n° 4/2007 art. 52, è una struttura socio-educativa a ciclo diurno, risponde alle esigenze: - delle famiglie con genitori che lavorano,

  • di minori che si trovino in situazione di disagio socio-ambientale,
  • di minori con ritardo scolastico e rappresenta un punto di incontro e aggregazione per tali soggetti in favore dei quali sono elaborati progetti di sostegno individuale educativo e scolastico finalizzati al superamento di situazioni di disagio psico-sociale. Gli interventi da attuare nell’ambito del Centro diurno socio-educativo si sviluppano lungo una doppia direttrice: Accoglienza, socializzazione, integrazione e divertimento, per i minori con genitori che lavorano o studiano; prevenzione secondaria del disagio e promozione dei diritti dei minori; risposte mirate e calibrate a fronteggiare il disagio conclamato del minore e della famiglia;
  • OBIETTIVI
    migliorare i rapporti interpersonali; garantire il benessere psico-fisico; garantire la permanenza dei minori nel proprio ambiente familiare e sociale; recupero e cura del rapporto minore-famiglia; educazione alla tolleranza e alla pacifica convivenza; Formazione e orientamento lavorativo. Cura dei disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia) e dei ritardi mentali Preparazione per gli esami della scuola media inferiore

    FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE:

  • COORDINATRICE / PEDAGOGISTA
  • PSICOTERAPEUTA E SPICOLOGA CLINICA
  • EDUCATORI
  • ESPERTI DI DIDATTICA SPECIALISTICA e DSA
  • ANIMATORI
  • AUSILIARI (di cui uno autista)
  • Oggi la Cooperativa Fantasylandia attraverso le sue strutture, offre il servizio a 90 minori presenti sul territorio salentino, con rette a carico della Regione Puglia, grazie ai FONDI SOCIALI EUROPEI e al FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. La Cooperativa Fantasylandia, contribuisce in modo importante agli obiettivi di LISBONA 2020 per l’allineamento delle percentuali di utilizzo di questi servizi in tutti i paesi europei, in egual modo.

    Inoltre la Cooperativa Fantasylandia ha avviato la ristrutturazione di un grande immobile sito a Gallipoli per la nascita di:

  • Un Centro semiresidenziale per minori con provvedimento del tribunale, nel quale saranno ospitati 45 ragazzi.
  • un Comunità Educativa Residenziale per 12 minori per i quali non è praticabile l’affido o per i quali si è in attesa dell’affido stesso. La comunità educativa assicura accoglienza e cura dei minori, costante azione educativa, assistenza e tutela, gestione della quotidianità ed organizzazione della vita alla stregua di quanto avviene nel normale clima familiare, coinvolgimento dei minori in tutte le attività di espletamento della vita quotidiana come momento a forte valenza educativa, stesura di progetti educativi individualizzati, gestione delle emergenze, socializzazione e animazione. La Comunità deve:
  • assicurare il mantenimento, l’educazione, l’istruzione di ogni minore affidato, tenendo conto delle indicazioni della famiglia, del servizio sociale, delle prescrizioni eventualmente stabilite dall’autorità affidante;
  • agevolare i rapporti fra gli ospiti e la famiglia di origine onde favorirne il reinserimento;
  • predisporre, dopo un congruo periodo di osservazione del caso, un progetto educativo personalizzato in accordo con la famiglia, il servizio sociale, l’educatore tenendo conto delle indicazioni del provvedimento di affidamento;
  • tenere la cartella personale psico-sociale e sanitaria di ogni ospite, assicurandone il costante aggiornamento a cura degli operatori della struttura;
  • tenere il registro giornaliero delle presenze degli ospiti;
  • curare gli adempimenti previsti dalla vigente normativa in ordine ai rapporti con l’autorità giudiziaria minorile;
  • coinvolgere, pur nella diversità dei ruoli, tutto il personale in servizio nel programma educativo e nella gestione delle attività.